L’uretra maschile è un canale che ha origine dalla vescica, attraversa il pavimento pelvico e percorre il pene terminando all’apice del glande. Lunghezza: varia con l’età e nei vari soggetti (ad esempio è in relazione con la lunghezza del pene). Nel soggetto adulto l’uretra misura in media 18 cm. Funzione: l’uretra serve per portare all’ esterno le urine (contenute nella vescica) e lo sperma (che contiene gli spermatozoi).
È un canale costituito da diversi tratti, ognuno con una sua caratteristica strutturale: questo presupposto spiega la differenza dei processi patologici stenosanti nei vari segmenti uretrali e le differenti indicazioni terapeutiche.
Una prima distinzione va fatta tra Uretra Anteriore e Uretra Posteriore. Questi due tratti sono a loro volta suddivisi in altri segmenti con proprie caratteristiche anatomiche [Fig. 1]
Fig. 1
Uretra Anteriore e Posteriore
Uretra Posteriore
prostatica
membranosa
Uretra Anteriore
bulbare
peniena
Uretra Anteriore
Si estende dallo sfintere uretrale distale al meato urinario esterno e si divide in Uretra Bulbare e Uretra Peniena[Fig 2].
Fig. 2
Uretra Anteriore
L’uretra anteriore è un tubo caratterizzato dalla presenza di una parete spongiosa (il “corpo spongioso”), sede dei processi patologici (spongiofibrosi) che causano il restringimento del lume uretrale (stenosi). Il corpo spongioso ha uno spessore maggiore nell’uretra bulbare e più sottile nell’uretra peniena. La differenza strutturale del corpo spongioso nei vari segmenti uretrali spiega il diverso apporto vascolare (maggiore nell’uretra bulbare e minore nell’uretra peniena) con una differente tendenza all’ischemia responsabile delle diversità (etiologiche-anatomiche-patologiche) delle stenosi e dei concetti ricostruttivi.
La chirurgia dell’uretra anteriore si basa sulla sostituzione o ampliamento del tubo uretrale con nuovi tessuti: il risultato dell’uretroplastica dipenderà dalla rimozione più o meno parziale della spongiosa malata e dalla reazione della spongiosa ricevente ai tessuti trapiantati.
L’uretra anteriore poggia sui 2 corpi cavernosi che rappresentano la struttura portante del pene e sono responsabili dell’erezione [Fig. 3].
Fig. 3
ll corpo spongioso nell’uretra anteriore: le sezioni nei suoi due segmenti principali (uretra bulbare e uretra peniena)
Uretra Bulbare
L’uretra bulbare è il segmento uretrale compreso tra lo sfintere uretrale distale (uretra membranosa) e l’angolo peno-scrotale (ovvero l’inizio prossimale dell’uretra peniena) [Fig. 1].
È rivestita, per tutta la sua lunghezza, dal corpo spongioso. Il corpo spongioso è abbondante, soprattutto sul versante ventrale [Fig. 3].
La sua lunghezza varia nei vari individui. Nell’uretra bulbare si aprono i dotti delle ghiandole del Cowper. L’uretra bulbare attraversa il perineo e lo scroto.
Uretra Peniena
L’uretra peniena è il segmento uretrale che attraversa il pene [Fig. 1].
È rivestita, per tutta la sua lunghezza, dal corpo spongioso. La sua lunghezza varia nei vari individui ed è in relazione con la lunghezza del pene. L’uretra peniena è mobile e segue l’estensione del pene in erezione.
La parete spongiosa è più sottile, compatta e meno vascolarizzata che nell’uretra bulbare [Fig. 3]: questo spiega perché la chirurgia dell’uretra peniena ha una più alta probabilità di complicanze rispetto alla chirurgia dell’uretra bulbare.
L’Uretra Glandare (cm 1.5) è la parte dell’uretra peniena che attraversa il glande e si apre nel meato uretrale esterno. La sua parete spongiosa si confonde con il corpo spongioso del glande [Fig. 4].
Fig. 4
Uretra Glandare
Nella terminologia corrente l’uretra viene rappresentata da una sezione trasversale circolare del tubo che viene divisa in due emisezioni [Fig. 5]:
l’emicirconferenza inferiore è la superficie ventrale o “pavimento” dell’uretra (corrisponde alla parte caudale del tubo considerato in una sezione sagittale);
l’emicirconferenza superiore è la superficie dorsale o “tetto” dell’uretra (corrisponde alla parte craniale del tubo considerato in una sezione sagittale; è la parte del tubo appoggiata ai corpi cavernosi).
Fig. 5
Superficie Ventrale e Dorsale dell’Uretra
La conoscenza di questa terminologia è fondamentale per capire la chirurgia (ad es. Uretroplastica di ampliamento dorsale o ventrale dell’uretra).
Con la definizione “piatto uretrale” si intende la doccia del canale uretrale che si presenta dopo l’apertura dell’uretra nel senso della sua lunghezza [Fig. 6]; questo termine è comunemente utilizzato per spiegare le diverse tecniche chirurgiche.
Fig. 6
Apertura ventrale dell’Uretra ed esposizione del “piatto uretrale”
Le condizioni tissutali uretrali della doccia indirizzeranno verso una chirurgia di ampliamento del piatto (in caso di condizioni locali discrete) o verso una chirurgia di sostituzione completa (quando le condizioni locali sono molto compromesse il piatto uretrale va rimosso completamente e sostituito).
Uretra Posteriore
Comprende il segmento uretrale che si estende dal collo vescicale allo sfintere uretrale distale e si divide in uretra prostatica ed uretra membranosa.
A differenza dell’uretra anteriore, non ha la dignità anatomica di un tubo con la sua parete spongiosa ma la sua struttura è rappresentata dagli organi che attraversa:
la prostata (uretra prostatica, circa 3 cm)
lo sfintere uretrale distale (uretra membranosa, circa 1.5 cm).
La mancanza del corpo spongioso e la differente struttura anatomica spiega la netta differenza dell’etiologia stenotica e della strategia chirurgica rispetto all’uretra anteriore.
La presenza dei due Sfinteri uretrali, prossimale e distale[Fig. 7], e dei Nervi dell’erezione[Fig. 8] rende la chirurgia uretrale in questo tratto particolarmente difficile e pericolosa: è necessaria una attenta valutazione diagnostica e clinica prima di avventurarsi in qualsiasi progetto terapeutico che possa modificare pesantemente la qualità della vita (ad esempio Incontinenza urinaria ed Impotenza erettile)